Nel 1959 vede la luce la Nikon F, il primo sistema professionale ad ottiche intercambiabili di Nikon.
Si è affermata immediatamente come una macchina per impieghi professionali, grazie alle caratteristiche tecniche; mirini intecambiabili con copertura al 100%, otturatore con tendine in stoffa sostituite poco dopo con tendine in titanio, un motore opzionale per il trascinamento della pellicola e un parco ottiche vastissimo, dal Fisheye ai teleobiettivi, dalle ottiche macro a quelle con basculaggio per eliminare le linee cadenti.
L’attacco a baionetta “Nikon F-Mount” si è imposto come standard, ed è di fatto il più grande sistema di obiettivi della storia della fotografia.
I mirini intercambiabili della Nikon F sono una novità.
E’ possibile sostituire il mirino a pentaprisma con il mirino esposimetrico Photomic, il mirino a pozzetto, il mirino angolare, il mirino sportivo e il mirino ingranditore.
Per la commercializzazione in Germania Nikon fu costretta a cambiare il nome in “Nikkor” a causa della somiglianza con Zeiss-Ikon.